La causa di canonizzazione

Per volere del fondatore, il Processo ordinario informativo presso il Vicariato di Roma fu avviato l’8 giugno 1955. Il Processo rogatoriale fu istruito ad Alba il 7 giugno 1955. Il decreto Super revisione scriptorum fu emanato il 25 gennaio 1961. Il 10 dicembre 1964 si ottenne il responso favorevole per avviare il Processo apostolico, con decreto a firma di Paolo VI. Dopo il Processo apostolico, istruito a Roma il 20 maggio 1965 e ad Alba il 22 luglio dello stesso anno, il 19 dicembre 1969 fu emanato il decreto sulla validità dei processi. La Positio super virtutibus, preparata nel 1979, fu esaminata e discussa dai Consultori teologi il 26 febbraio 1985 e dalla Congregazione ordinaria dei cardinali il 16 aprile dello stesso anno. Ponente fu il cardinale Maria Luigi Ciappi. Dichiarato «venerabile» il 9 maggio 1985, e riconosciuto il miracolo di guarigione a favore di suor M. Luciana Lazzarini, Pia Discepola del Divin Maestro, il 13 maggio 1989, don Timoteo Giaccardo fu proclamato beato il 22 ottobre 1989 da Giovanni Paolo II nella Basilica di San Pietro in Roma.

La sua memoria è fissata dal Martyrologium Romanum al 24 gennaio, mentre nel calendario della Famiglia Paolina è ricordato il 19 ottobre, anniversario della sua ordinazione sacerdotale. Si attende un segno del cielo, cioè un miracolo riconosciuto e approvato dalla Chiesa, attribuito alla sua intercessione, per procedere alla canonizzazione.